Definizione

Discriminazione multipla*

Una discriminazione non sempre è riferibile a un’unica dimensione, come identità di genere, razza o una disabilità, talvolta agiscono due o più fattori concomitanti. Una persona può appartenere contemporaneamente a più gruppi sociali sfavoriti e subire più forme discriminanti ben distinte. Nel caso di compresenza di più fattori discriminatori si parla di discriminazione multipla.

Nella letteratura scientifica la discriminazione multipla è definita in modi differenti. Si parla di discriminazione additiva, amplificatrice o intersezionale.

Discriminazione additiva

La discriminazione additiva si riferisce a una situazione nella quale la discriminazione risulta da più fattori disgiunti tra loro. Ovvero, una persona è discriminata in una determinata situazione per un fattore e in un’altra situazione per un altro fattore.

Esempio: una donna inizia un nuovo lavoro e, poiché disabile, non ottiene la copertura completa da parte dell’assicurazione professionale. Sei mesi più tardi, durante una conversazione con un suo collega uomo si rende conto che per le stesse mansioni e con le stesse qualifiche percepisce un salario notevolmente più basso.

Discriminazione amplificatrice

La discriminazione amplificatrice si riferisce a una situazione nella quale una persona è discriminata in base a due o più fattori concomitanti. In un caso del genere i due fattori agiscono alimentandosi l’un l’altro in modo cumulativo. Esempio: una donna lesbica si candida per l’elezione di un organo esecutivo. La sua candidatura non va a buon fine perché da un lato le donne non sono ritenute all’altezza di assumere una simile funzione e dall’altro gli omosessuali non sono visti di buon occhio nei posti di potere.

Discriminazione intersezionale

La discriminazione intersezionale si riferisce a una situazione nella quale una persona è discriminata in base a diversi fattori che interagiscono tra loro e che pertanto sono inseparabili.
Esempio: un uomo nero è sospettato di detenere stupefacenti e viene per questo controllato dalla polizia senza ragioni fondate, solo a causa del suo sesso, età e colore della pelle (racial profiling).

*Le presenti definizioni fanno riferimento al seguente rapporto della Commissione europea (disponibile in tedesco e francese):
Lutte contre la discrimination multiple: pratiques, politiques et lois, Commission européenne, 2007
Bekämpfung von Mehrfachdiskriminierung. Praktiken, Politikstrategien und Rechtsvorschriften, Europäische Kommission, 2007

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